Roma (30 dicembre 2013) –
Domani molti invitano a boicottare il discorso del Presidente
Napolitano. AIDAA invece lancia un altro boicottaggio invita i
genitori a spegnere la televisione o cambiare canale tutti i giorni
quanto sugli schermi appare il cartone animato Peppa Pig. Ma cosa
avrebbe mai fatto di male la piccola famigliola di maialini con la
Peppa star del cartoon tanto da fare esplodere l'ira
dell'associazione animalista AIDAA? A spiegarlo in poche parole è il
presidente nazionale della stessa associazione Lorenzo Croce: “Peppa
Pig e tutti gli altri cartoni animati che fanno vedere gli animali
felici distorgono brutalmente la realtà in merito alla sorte reale
che tocca quotidianamente a milioni di maiali mucche, oche e anatre e
topi ed altri animali che sullo schermo appaiono come animali che
vivono felicemente, mentre quelli veri, le vere Peppe Pig sono
costrette a vivere in allevamenti intensivi ed uccise in maniera
brutale per l'alimentazione umana. Se vogliamo trasformare gli
animali in un business- continua Croce- questa è la strada giusta,
ma se invece amiamo gli animali dobbiamo mostrare anche l'altra
faccia della medaglia, quella della violenza e della morte a cui sono
sottoposti ogni anno migliaia di animali veri che vengono idealizzati
nei cartoni animati”. Da qui la proposta di AIDAA rivolta a
famiglie e netwoork televisivi. “Le famiglie spengano la tv davanti
a queste orribili mistificazioni- conclude Croce- e le televisioni
facciano vedere immagini di vita quotidiana delle vere Peppe Pig, dei
veri Autogatto e Mototopo e via dicendo in modo che i più piccoli
sappiano anche loro a quanta sofferenza sono sottoposti gli animali
che vivono felici ma purtroppo solo nelle loro fantasie”.