venerdì 5 luglio 2024

LA PROVINCIA DI TRENTO VIETA I SELFIECON GLI ORSI

 TRENTO. ''Orsi, è vietato e pericoloso seguirli per un selfie'', questo il comunicato ufficiale della Provincia di Trento dopo che è stato diffuso l'ennesimo video di orsa con cuccioli realizzato a poca distanza ma soprattutto dopo oltre 20 anni che il progetto Life Ursus è pienamente operativo in Trentino.Evidentemente, ed è davvero evidente visti i continui video realizzati da persone del posto che seguono gli orsi per filmarli, il livello di informazione generale della popolazione locale è ancora questo.

 

D'altronde solo poche settimane fa avevamo pubblicato il video di un gruppo di giovani che aveva illuminato un plantigrado e tra fischi e grida lo aveva seguito tutti con cellulari in mano finché questo non si era allontanato (fortunatamente) in buon ordine. Su quell'evento l'assessore competente Failoni era riuscito a dire che ''Il video postato non integra un comportamento di disturbo della fauna selvatica: non c'è dunque molestia ai danni dell'animale tale da motivare una sanzione'', quando tutti i vademecum di comportamento in caso di incontro con gli orsi dicono il contrario.Quello della Provincia, in particolare, recita: ''In caso di avvistamento allontanati lentamente (...). Non seguirlo nemmeno se sei in automobile''; ''In caso di incontro ravvicinato evita ogni tipo di interazione allontanati in silenzio (...) non restare nelle vicinanze per osservarlo o fotografarlo''. Più chiaro di così. Questa volta la Provincia è dovuta intervenire dopo che è stato diffuso il video di alcune persone di mamma orsa con piccoli al seguito ripresa nei vigneti.

 

''In caso di incontro ravvicinato con un orso, è importante evitare ogni tipo di interazione e allontanarsi in silenzio. Rimanere nelle vicinanze per osservarlo - spiega la Pat questa volta - fotografarlo e filmarlo o - addirittura - seguirlo, è vietato e pericoloso. Lo ricorda il Servizio Faunistico della Provincia autonoma di Trento, alla luce della diffusione di contenuti video che riprendono un esemplare femmina di orso accompagnato da tre piccoli all’interno di un vigneto nella zona dell’Alto Garda che vengono avvicinati e infastiditi da una persona. In caso di avvistamento - è la regola di sicurezza riconosciuta a livello internazionale - è importante allontanarsi lentamente. Se l’orso si avvicina, è necessario attendere che si allontani spontaneamente prima di proseguire il proprio cammino. Non seguirlo, nemmeno se si è in auto''. Amen.