Ad Angolo Terme non si placano la paura e la preoccupazione per i propri amici a quattro zampe, che sembrano essere finiti nel mirino di qualcuno. Dopo il ritrovamento, a fine giugno, della carcassa di un gatto che aveva ingerito un boccone avvelenato (come confermato dalle analisi dell’Istituto Zooprofilattico), nei pressi della frazione di Terzano sono stati individuati in queste settimane altri tre gatti e un cane morti.
Nel primo caso, le analisi avevano portato alla scoperta della presenza, nel boccone ingerito dal gatto, di metaldeide, una sostanza utilizzata come lumachicida e combustile, ma che per il proprio colore può attrarre cani e gatti, diventando letale anche per loro.
Stando ai residenti della frazione, la situazione sta andando avanti già da qualche tempo, come segnalato ad alcune associazioni del territorio, a cui è stato fatto presente che in zona sono state avvistate delle gabbie per catturare e uccidere gatti.
L’allerta, per i proprietari di animali domestici, è dunque alta: il Comune ha intensificato i controlli anche tramite la presenza dell’unità cinofila della Polizia Provinciale ed avviato attività di pulizia nelle zone considerate a rischio. A chiunque trovi bocconi sospetti si chiede, invce, di contattare il veterinario o l’Ats della Montagna.
