sabato 30 marzo 2024

ORRORE PASQUA 2024. UCCISI 200.000 AGNELLI DESTINATI AL PRANZO DI DOMANI

 ROMA (30 MARZO 2024) Cala di circa il 30% rispetto allo scorso anno la richiesta di carne di Angnello per le feste di Paqua dove si stima siano stati uccisi 200.00 agnelli da latte con un calo del 25% rispetto allo scorso anno. La riduzione della richiesta registrata in maniera abbastanza simile anche dalle oeganizzazioni agricole è dovuta in buona parte alle campagne etiche promosse da associazioni e personaggi ed in parte all'aumento dei prezzi, oggi l'agnello costa mediamente 18 euro al kilo a fronte di un prezzo medio di 15.50 euro al kg dello scorso anno. Complessivamente seconfo i dati delle confederazioni degli allevatori si stima un calo delle nascite degli agnelli nostrani passati dai 300.000 dello scorso anno, ai 250.000 di quest'anno . Gli agnelli che troviamo nelle macellerie e nei banco frigo dei supermercati provengono principalmente da Sicilia, Toscana, Puglia e Sardegna. "Anche quest'anno si è assistito ad un olocausto con la morte di almeno 200.000 agnelli da destinare ai pranzi di Pasqua. E' vero ogni anno le richieste diminuiscono sempre di più e rispetto a dieci anni fà sono crollate di circa il 60%- scrivono gli animalisti dell'Associazione Italian Difesa Animali ed Ambiente AIDAA- ma i numeri parlano chiaro siamo ancora ben lontano dalla fine di questo olocausto che si ripete ogni anno nel periodo pasquale. Anche se la continua discesa di richiesta di questa carne ci fa ben sperare per i prossimi anni".


fonti.

dati aidaa

dati cia agricoltori italiani ripresi da quotidiano cattolico avvenire

Pasqua senza agnello, il calo degli allevamenti fa crescere i prezzi (avvenire.it)