mercoledì 13 marzo 2024

LECCO. DUE CANI AVVELENATI SALVI PER MIRACOLO.

 “Sono tornata a casa dal lavoro verso le 18 e ho fatto uscire i cani in giardino, come tante altre volte – ha raccontato la padrona – sono stati fuori un po’, poi sono rientrati e io ho iniziato a preparare la cena. Ad un certo punto, non molto dopo, mi sono accorta che la cagnolina non camminava bene, barcollava e faceva fatica a reggersi in piedi. L’altro cane la seguiva con insolita attenzione e premura, come se capisse che qualcosa non andava. Mi sono allarmata quando anche lui ha iniziato a mostrare lo stesso comportamento insolito, così ho chiamato il mio veterinario ma vista l’ora non ho ricevuto risposta. Ho contattato così la Clinica Veterinaria dei Laghi a Pescate, una signorina molto gentile mi ha consigliato di recarmi immediatamente al Pronto Soccorso per animali. Abbiamo deciso di andare subito alla Clinica Veterinaria Valcurone a Missaglia dove uno dei nostri cani era già stato operato, li sono stati subito ricoverati, sedati ed intubati. Il verdetto è stato lapidario: i cani erano stati avvelenati, nello stomaco avevano trovato pezzetti di wurstel e una sostanza nera che però non hanno saputo definire. I campioni sono stati inviati al centro per le analisi, ci vorrà circa un mese per avere i risultati”.

Il tempestivo intervento dei proprietari ha evitato il peggio: “Sono stati in clinica sotto osservazione un giorno intero poi ci hanno permesso di portarli a casa con la raccomandazione di tenerli tranquilli e riguardati per almeno una settimana. Venerdì avremo un primo controllo e tra un mese un altro, per valutare i danni riportati non solo agli organi interni ma anche a livello neurologico” ha raccontato la proprietaria.

I cani sono in ripresa, anche se ancora deboli. Dovrebbero essere fuori pericolo: “Questa è la cosa più importante, anche se resta tanta preoccupazione per quanto accaduto. Non abbiamo idea di chi possa aver compiuto questa cattiveria senza senso, con i vicini di casa abbiamo un ottimo rapporto e anche loro hanno cani, proprio non riusciamo a capire”. Nei prossimi giorni la famiglia sporgerà formale denuncia: “Sappiamo che un episodio simile è accaduto anche a Olate, e qualche settimana fa in Viale Montegrappa erano stati trovati bocconi di carne con dentro delle lamette. Un gesto davvero orribile, di cui non ci capacitiamo. Fate attenzione”.