Come racconta Il Tirreno per Chiara la vita non è facile per una patologia che la inchioda al presente, senza pensare al futuro. A rendere ancora più complicata la situazione ci pensa il Covid: Chiara risulta positiva e si rinchiude in quarantena con il suo Leo.
Ma proprio la notte di quel giorno la situazione precipita: ha la febbre alta e forti difficoltà a respirare. Quando l’ambulanza la porta in ospedale, lei si preoccupa per il suo cane chiedendo che venga avvertita la vicina in modo che lo possa accudire.
Per fortuna il suo ricovero dura solo una settimana, ma quando torna a casa trova una brutta sorpresa: il cane è scappato dall’abitazione della vicina.
Intanto a Milano arriva la sorella di Chiara che la invita a tornare in Versilia, per non rimanere da sola. Ma lei non vuole abbandonare Leo al suo destino. E quel destino non ha però un finale negativo: le condizioni di Chiara richiedono un controllo in ospedale e la sorella, nell’accompagnarla, le ricorda di quella volta in cui la portarono in ambulanza per una visita e fecero salire Leo e lui l’attese all’uscita. Perché non provare a cercarlo lì attorno? E come in un film arriva il lieto fine: dopo un po’ di ricerche ecco spuntare Leo, bagnato dalla pioggia, sporco e smagrito. E non è solo: c’è anche un gattino di pochi mesi che lo segue.
Dopo la gioia, le lacrime e gli abbracci le due sorelle portano a casa i due piccoli pelosi: Leo ha una brutta polmonite, ma in quelle notte fredde e piovose si è preso cura del micio.
Ora nelle sue difficoltà quotidiane Chiara, oltre che su Leo, può contare sul gattino Matty, il nuovo membro della sua famiglia.