Milano (16 novembre 2017) - Ancora una sospensione dei lavori del nuovo regolamento del verde pubblico e privato da parte del consiglio comunale di Milano. Il regolamento la cui discussione e gestazione va avanti da oltre tre anni era tornato in aula la scorsa settimana dopo una manifestazione pubblica della parte ecologista del Pd e di altre associazioni, ma proprio il capogruppo del Partito Democratico Barberis ha chiesto e ottenuto di sospendere e rinviare (si spera a lunedi) la discussione sul regolamento del verde che va avanti penosamente da inizio legislatura. La decisione presa a maggioranza di sinistra con il voto anche della estrema sinistra di Insieme per Milano che non ha battuto ciglio sulla richiesta del PD di posticipare per la terza volta in due anni questa discussione per avviare quella relativa ad una delibera urbanistica stracciando come carta straccia le dichiarazioni che davano questo regolamento tra le priorità assolute di cui si sono riempiti la bocca nei giorni scorsi. Il presidente di AIDAA Lorenzo Croce presente in aula (unica associazione ambientalista presente) ha espresso il proprio rammarico per questa scelta che ha definito "ridicola e scellarata". AIDAA per bocca dello stesso presidente e della vice presidente responsabile del settore ambiente ha auspicato: "una immediata ripresa della discussione su questo argomento in quanto è uno strumento necessario per il futuro della gestione del verde pubblico e privato di Milano".