ROMA (13 MAGGIO 2017) - "Speriamo che il signor Francesco Gabbani stasera eviti di presentarsi alla puntata del festival europeo della canzona con la finta scimmia. Di idioti che usano gli animali per fare spettacolo e che li irridono ce ne sono già troppo per aggiungercene un altro e per giunta in eurovisione. Abbiamo ancora davanti agli occhi le scimmie torturate dai vivisettori, quelle costrette in mezzo mondo a esibirsi in costumi indecenti o come avviene nei paesi dell'oriente incatenati e costrette a esibirsi con folli copricapi, se Francesco Gabbani tiene alle scimmie ed in generale agli animali, stasera si esibisca senza il suo partner travestito da scimmia - ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- e lanci un messaggio pubblico a tutta l'Europa contro lo sfruttamento degli animali sia nello spettacolo che nella vivisezione". AIDAA contesta l'uso degli animali e la loro irrisione anche nel mondo della canzone. "Se Gabbani sarà coraggioso lo applaudiremo- conclude Croce- altrimenti valuteremo altre strade prendendo nota che purtroppo si allunga sempre più la lista degli idioti che fa carriera sfruttando ed irridendo gli animali di cui Gabbani è uno di quelli più in vista".
AGGIORNAMENTO: Gabbani non ha voluto ascoltarci, ma è stato pesantemente ridimensionato, era il superfavorito ed è arrivato solo sesto, ha visto in premio della critica,ma ha perso un occasione buona per parlare a favore degli animali torturati ed uccisi.
aggiornamento
http://aidaa-animaliambiente.blogspot.it/2017/05/gabbani-si-e-offeso-e-chi-se-ne-frega.html