Milano (25 febbraio 2016) - A chi di voi capita di passare alla mattina poco prima delle 8.30 su corso Vittorio Emanuele nel cuore di Milano, non può sfuggire quell'abbaio corale di un gruppo di dieci cagnolini di varie razze di piccola taglia, che inviperiti se la prendono a turno con i mezzi della nettezza urbana, indistintamente con le auto delle forze dell'ordine ma sopratutto non sopportano assolutamente i trolley a mano. Sono un vero spasso portati a passeggio dai loro due dog sitter divisi a gruppi di cinque (cinque maschi e cinque femmine) passeggiano con la vera padronanza di chi è abituato a vivere nel lusso sfrenato. Ma non disdegnano coccole e carezze dai passanti, anche se spesso con alterigia sembra quasi ti facciano pesare come un regalo il loro lasciarsi accarezzare. Sono mesi che quotidianamente li incontro ogni volta che accompagno la mia fidanzata nel suo ufficio della centralissima Monte Napoleone, e ogni volta è uno spasso vederli all'opera. Tutti sempre ben tenuti (fanno toeletta tutti insieme una volta al mese) ma sopratutto tutti ordinati con i loro cappottini tutti uguali (tranne Ten l'ultima arrivata che non ha ancora imparato ad indossare il cappotto) e con le loro medagliette con inciso su un lato il nome e sull'altro la foto di ciascuno dei cani. Vivono in piazza San Babila e mai come in questi giorni di moda, possiamo dire che i veri reali del quadrilatero sono loro, i dieci monelli sempre arzilli e sempre pronti a far sentire anche agli umani che incontrano la loro superiorità canina. Sono cani che stanno bene, e sono cani fortunati, ( ci risulta che ognuno di lor abbia un lettino singolo, un'armadio e una stanzetta personalizzata) più di altri, ma una volta tanto lasciateci parlare anche di loro, di dieci monelli viziati che sanno di essere i veri re del quadrilatero della moda di Milano e sopratutto che non fanno niente, ma proprio niente per nasconderlo.
alcune istantanee della banda dei monelli a passeggio. e nella singola TEN L'ultima arrivata |