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| ROSITA "LA SELVATICA" SALVATA IN CALABRIA |
Prosegue anche oggi il nostro reportage sul viaggio compiuto con Alice Martina Fabbri in Calabria, dopo alcune fotografie pubblicate nella prima puntata del reportage di ieri, oggi parlerò dei tre salvataggi che abbiamo fatto con Alice, o meglio che Alice ha fatto. Innanzitutto Rosita, una cagnetta selvatica che si aggirava sulle montagne e che veniva alimentato saltuariamente appunto dalla famiglia della signora Rosita. La cattura della cagnetta non è stata delle più semplici ma Alice con un guinzaglio di fortuna l'ha presa. Dopo essere stata sterilizzata la cagnetta è stata con noi due giorni nella stanza del B&B dove alloggiavamo, dopo di che è andata nel rifugio Enpa di Castrovillari dove dopo alcuni giorni è stato portato ancora dal veterinario in quanto si era tolta da sola i punti della stelirizzazione (lasciarla con noi in albergo era la soluzione migliore ma la responsabile del rifugio l'ha voluta a tutti i costi con lei ndr) per fortuna dopo l'operazione andata bene la cagnetta è stata poi portata nel rifugio di Carlo dove si trova ora ricoverata per la degenza post operatoria (vedi foto). Il secondo recupero sicuramente il più commuovente nelle montagne di Lauropoli dove siamo stati indirizzati da una volontaria del luogo che da due anni nutre alcuni cani randagi presenti nella zona. Ci siamo addentrati nel vallone e dopo mezzora abbiamo visto uscire un bellissimo pointer che si è avvicinato e si è lasciato prendere, anche lui si trova da Carlo ma per lui tra poco si aprono le porte di una nuova vita. Infine un gatto, si ci mancava quello, e Alice che non si lascia sfuggire nulla ha visto bene di prendere il gatto selvatico che si aggirava per l'albergo e di portarlo a sterlizzare.Tutto ok se non fosse che quel gatto lo ha preso a mani nude.... Insomma un vero coacervo di emozioni che mi ruotano ancora attorno al cuore....
