Monza (10 marzo 2015) - Che Chiara Notaristefano sia una persona malvagia, che commercia e lucra sui cani, fino al punto che esistono sospetti che addestri e venda cani per l'uso sessuale, non ci sono dubbi. Che il suo rifugio nella campagna brianzola chiamato RIFUGIO DI MAMMA CHIARA sia un posto dove i cani vengono distribuiti a ignari adottanti a cento euro a botta senza alcun documento che ne accerti la reale provenienza e senza le vaccinazioni è risaputo. Che la signora operi in stretto contatto con comuni della Sicilia denunciati a loro volta perchè uno loro scopo è disfarsi dei cani (magari prendendo qualche bustarella in cambio dell'affido dei medesimi) è cosa risaputa. Che durante i viaggi della donna verso il nord la stessa viaggia con i cani sedati e che in alcuni casi sono anche morti è cosa nota a tutti forze dell'ordine per prime. Cosi come appare evidente che un controllo della società intestata alla signora porterebbe a scoprire che in realtà quella che lei spaccia per associazione è una società ad accomandita semplice che serve per il trasferimento dei cani è cosa segnalata da tempo. Che la stessa Chiara Notaristefano porti cani in Germania e ci faccia lucro è cosa risaputa ed oggetto di diverse denunce. Allora? Allora ci domandiamo come mai a fronte di simili situazioni comprovate con fior di denunce GUARDIA DI FINANZA E CORPO FORESTALE DELLO STATO TACCIANO, ANZI SI GIRANO DALL'ALTRA PARTE O SEMPLICEMENTE DORMONO? Chi copre la Notaristefano, chi permette a questa lady della morte di continuare con i suoi loschi traffici? Solo i sindaci dei comuni del sud o altri personaggi a cui fa comodo tenere la situazione in questo stato? E non ci si dica che si stà indagando, sono anni che si sanno queste cose, anni che decine di animalisti tentano di fermare questa trafficante da quattro soldi senza riuscirvi. Perfino l'Enpa ha diffidato la donna a non usare più il suo marchio che la stessa usava impropriamente stampigliato sul suo furgone. Ora ci aspettiamo delle risposte, siamo pronti in ogni momento a dare testimonianza anche pubblica. Ma che i signori delle fiamme gialle e della forestale si sveglino e diano un taglio a questa schifezza di cui si conoscono le basi di partenza ed il punti di arrivo. Un taglio una volta per tutte.
Credo possa essere il miglior regalo che facciano ad animali ed animalisti nel giorno in cui la loro aguzzina compie gli anni.
