Continua il nostro impegno nella lotta contro i combattimenti clandestini situati nella bassa bresciana e nel cremonese. Dopo la decisione dei giorni scorsi di rendere pubblica la situazione, oggi grazie alle segnalazioni che ci sono pervenute siamo in grado di fare un quadro più preciso sia delle zone dove avvengono i combattimenti sia anche del giro di scommesse di cui sono rimaste tracce in internet, infatti a differenza del passato quando durante i combattimenti giravano decine di migliaia di euro (allora milioni di lire), oggi le scommesse e i combattimenti si organizzano anche con l'ausilio della rete. Intanto questa mattina il presidente di AIDAA Lorenzo Croce ha avuto un colloquio telefonico con il comandante della polizia locale di Cremona con il quale c'è stato uno scambio importante di informazioni. Entro giovedi intanto sarà consegnato sia alla procura di Cremona che alla Polizia Locale un dossier con le informazioni fin qui raccolte dall'Associazione.
