ANCONA.
INVESTE IL CANE E SI FA PAGARE I DANNI ALL'AUTO
CANE INVESTITO - FOTO DI REPERTORIO |
Ancona
(16 Maggio 2014) – Si è rivolta disperata al tribunale degli
animali di AIDAA per chiedere come comportarsi perchè dopo essersi
visto ammazzare il cane davanti agli occhi investito da un automobile
ora si è vista recapitare anche il conto dei danni subiti
dall'automobile che ha investito il piccolo Micky, un bassotto che
nei giorni scorsi è stato ucciso investito da un automobile in un
paese dell'entroterra marchigiano in provincia di Ancona. Qui una
donna di circa 50 anni ha lasciato inavvertitamente il suo cancello
di casa che da sulla strada e il suo cagnolino bassotto ha visto bene
di darsi alla fuga, ma appena fuori dal cancello il cane è stato
investito ed ucciso proprio davanti agli occhi della padrona che lo
stava inseguendo per prenderlo. Il cane correndo non si è reso conto
di un'auto che arrivava in direzione opposta a quella della sua corsa
che lo ha investito in pieno uccidendolo. Il guidatore si è fermato,
non per soccorrere il cane ma per inveire contro la signora in quanto
l'impatto gli ha ammaccato il paraurti e mentre la signora in lacrime
disperate poche ore dopo ha sepolto il suo cane nel giardino di casa
gli veniva recapitato il conto della carrozzeria pari a oltre mille
euro. Da qui la decisione della padrona del cane di rivolgersi al
tribunale degli animali di AIDAA che dopo aver sentito le parti è
riuscito a conciliare dividendo a metà le spese per la carrozzeria.
“Una vicenda tragica e grottesca allo stesso tempo- ci dice Lorenzo
Croce presidente di AIDAA- dove a rimetterci è stato il cane, certo
è che un insegnamento dobbiamo trarre da questa vicenda, e cioè che
i nostri animali vanno tenuti e protetti ma anche assicurati per
evitare casi come questi dove alla morte del cane si aggiunge la
beffa delle spese per il paraurti della macchina ammaccato dal cane
ucciso”.