giovedì 14 marzo 2024

VERGOGNA. VIETANO AD UNA NON VEDENTE DI ENTRARE CON IL CANE GUIDA AL SUPERMERCATO

 È arrivata al supermercato e non è stata fatta entrare perché accompagnata dal suo cane. Solo che Chupito, per Stella, non è un semplice animale da compagnia da lasciare fuori. È il suo cane guida: Stella è non vedente. «Chupito è gli occhi che ho sempre desiderato è quello spiraglio di libertà che la mia disabilità mi preclude».Stella Fracasso ha 24 anni, è di Mossano e studia all'Università di Padova. Chupito è un labrador di due anni addestrato dall'Associazione Cani Guida Lions per aiutarla nella vita quotidiana, Stello lo ha aspettato per 2 anni e mezzo. Quando finalmente lo ha portato a casa ha voluto assaporare subito le nuove libertà che avere un cane guida le avrebbe concesso e, in compagnia anche dei suoi genitori, è andata in un supermercato a Ponte di Barbarano, un'attività così semplice ma spesso troppo difficile per chi non vede come lei. 

All'ingresso però lo spiacevole episodio. «Una commessa ci ha riferito che il direttore non poteva acconsentire perché si tratta di un negozio di alimentari. Inutili sono state le mie proteste», ha raccontato Stella al Giornale di Vicenza. Solo che per legge i cani guida hanno libero accesso a tutti i servizi aperti al pubblico, e i proprietari di tali esercizi, negando l’accesso, sono passibili di denuncia e di una sanzione che va dai 500 ai 2.000 euro.