Due pescatori di frodo di origine romena sono stati fermati a Soarza di Villanova, nel piacentino, dai carabinieri forestali, lunedì notte, in un’area golenale del Po. I militari hanno sorpreso i bracconieri quando avevano appena terminato le operazioni di trasbordo di 200 kg di pescato illegale, costituito da carpe, pesci gattto e pesci siluro. A conclusione dell’accertamento i pescatori di frodo sono stati ritenuti responsabili dei reati di bracconaggio ittico e maltrattamento di animali e sono stati sequestrati il mezzo su cui stavano viaggiando, le reti e l’attrezzatura, oltre che il pescato