PALERMO/REGGIO CALABRIA (19 MARZO 2024) L'AIDAA Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente ha deciso di mettere a punto un piano che potrebbe salvare dal canile e dai rifugi le migliaia di cani e gatti appartenenti alle persone che ci hanno lasciato e che nessuno vuole e che sono appunto destinati a finire nei canili e nei gattili di tutta Italia oppure molto spesso a traformarsi in randagi. Il progetto dell'Associazione parte proprio dalle regioni dove è più forte il randagissmo e vale dire da Sicilia, Calabria, Campania, Abruzzo, Sardegna e Puglia. Il piano prevede un coinvolgimento delle imprese di Pompe Funebri e la creazione di una rete locale e nazionale di supporto fatta di famiglie e associazioni che possano prendere in stallo i cani e i gatti dei defunti e che nessun parente vuole adottare per poi arrivare grazie ai social ed ai contatti diretti a trovare loro una nuova famiglia. "Permetteteci di non svelare subito i particolari del piano, ma esso è stat studiato attentamente prendendo come riferimento a quanto in parte sta facendo l'onoranze funebri Giubileo a Torino, ma quello che metteremo in piedi noi è un progetto più articolato ma semplice da realizzare con cambine di regia regionali o provinciali. Un piamo che andrà rralizzato passo per passo e che potrebbe vedere la luce nelle sua prime articolazioni nel prossimo autunno fondamentale è il ruolo delle società e della rete delle famiglie ed associazioni presenti sul territorio. Un piano ambizioso?- concludono gli animalisti- certamente ma se pensiamo che il segreto sta proprio nella semplicità e che quando sarà in vigore potrebbe arrivare a non fare entrare in canile o gattile 3.000 cani e gatti dei defunti l'anno ci pare valga la pena provarci". Questa prima fase è dedicata al contatto con le onoranze funebri che vogliono aderire a questa iniziativa. per aver informazioni possono mandare una mail a direttivo.aidaa@libero.it oppure un watts app al 3479269949.