ROMA (5 Agosto 2022) Nei canili italiani sono ospitati circa 170.000 cani di questi sono circa 30.000 i cani che hanno più di 8 anni e che quindi sono considerati cani anziani, ed in particolare per loro queste giornate di caldo tropicale sono spaventose e mettono a rischio la loro salute ed in alcuni casi come abbiamo avuto notizia nei giorni scorsi anche la vita specialmente nei canili del sud dove la concentrazione dei cani è tale da ridurre a meno di un metro quadrato lo spazio a disposizione nei box per ciascun caso. Per questo motivo l’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente rinnova l’appello ai titolari dei canili a permettere ai volontari di occuparsi della salute dei cani garantendo loro almeno una passeggiata al giorno fuori dai box in cemento e lamiera che in questi giorni si trasformano in veri e propri piccoli inferni, allo stesso tempo AIDAA invita i volontari a dare disponibilità in questi giorni di estremo calore nelle ore più fresche a portare a spasso i cani, e allo stesso tempo invita le amministrazioni comunali a non applicare ai rifugi o ai canili pubblici o private eventuali limitazione in relazione delle risorse idriche ma soprattutto gli animalisti di AIDAA invitano chiunque voglia in questi giorni ad intraprendere un percorso di adozione dei cani rivolti ai cani anziani. “In un periodo dove i canili si riempiono per gli abbandoni e le rinunce di proprietà- scrivono gli animalisti- è importante puntare ad iniziare i percorsi di adozioni e di privilegiare nella scelta i cani anziani che nelle strutture sono senza dubbio quelli che soffrono di piu sia per le alte temperature di questi giorni sia anche per gli acciacchi dovuti all’età che nel box di un canile in pochi metri quadri sono destinati ad acuirsi”.