giovedì 4 agosto 2022

MILANO. PRESI I DUE FRATELLI CHE AVEVANO RUBATO SACCHI DI CROCCHETTE

 Dopo tre mesi, forse, pensavano di averla fatta franca, ma grazie a una visione più attenta delle immagini dei video delle telecamere di sicurezza i carabinieri sono riusciti a risalire ai presunti ladri di cibo per animali, traditi da quella maglietta da lavoro e dai tatuaggi sulle braccia.

Il fatto risale al 28 aprile quando il titolare di un negozio di Meda si è presentato dai carabinieri per denunciare il furto di numerosi pacchi di cibo per animali, del valore di diverse centinaia di euro. Secondo le informazioni fornite dai militari quella mattina in negozio si sarebbero presentati due uomini che avevano posteggiato l'auto vicino al magazzino, non distante da un bancale di cibo per animali, appena consegnato e ancora imballato. I due clienti avrebbero approfittato di un momento di distrazione del proprietario e avrebbero caricato in auto i pacchi di cibo per poi allontanarsi. 

Quando il negoziante ha sporto denuncia sono partite immediatamente le indagini. I militari hanno visionato le immagini dell’impianto di video sorveglianza per provare a identificare gli autori o, quantomeno, individuare il numero di targa dell’auto. La visione delle registrazioni però, a causa della scarsa qualità dei video e per inquadrature non favorevoli, non aveva dato i risultati sperati. I carabinieri non si sono arresi e nei giorni successivi, pur non riuscendo a risalire al numero di targa, visionando le immagini hanno notato che uno dei due uomini indossava una giacca mimetica con la scritta sicurezza all’altezza delle spalle. Prima di salire in auto l'uomo se l'è tolta mostrando per un frangente di secondo una maglietta con la scritta ‘staff’ e sul braccio numerosi tatuaggi. 

I militari, ipotizzato che si potesse trattare di una delle numerosi agenzie che offrono servizi di vigilanza e sicurezza privata, sono riusciti a risalire a una società con sede nel milanese e, visionate le schede dei dipendenti, hanno individuato proprio uno degli indagati. Il presunto ladro di cibo per animali è un uomo di 42 anni, con precedenti per reati contro il patrimonio, che vive a Paderno Dugnano. Grazie alla collaborazione dei carabinieri di Paderno Dugnano è stato poi identificato anche il presunto complice: il fratello 47enne, anche lui pluripregiudicato per reati contro il patrimonio. Conclusi gli accertamenti di polizia giudiziaria, mercoledì 3 agosto i due fratelli sono stati denunciati in stato di libertà per furto aggravato in concorso.