Torna l'incubo del killer dei cani a San Marino. Su Facebook la denuncia di una cittadina sammarinese che ha incontrato i proprietari, disperati, di quattro cagnette, all'uscita del parco di Monte Cerreto. Erano state liberate all'inizio di un sentiero secondario, ma dopo qualche minuto non rispondevano alle chiamate. Una è stata ritrovata già distesa, mentre una seconda è spirata fra le braccia della proprietaria. Al terzo cane che aveva mangiato, con tutta probabilità, un boccone avvelenato è stato fatto ingerire dell'acqua ossigenata per provocare il vomito. Portato d'urgenza all'Ospedale Veterinario Sanat di Savignano sul Rubicone, gli è stato effettuata la lavanda gastrica ed è stato intubato. Al momento le sue condizioni sono stabili, ma non è ancora fuori pericolo. Al pronto soccorso animali è poi arrivata un'altra chiamata per un cane agonizzante. Stesso posto, stesse condizioni. Ora sarà l'autopsia a certificare le cause della morte di una delle cagnette. Dopodiché scatterà la denuncia alle autorità.
Questa mattina, inoltre, è arrivata un'altra segnalazione da parte di due sammarinesi per un boccone sospetto, sempre a Montecerreto, subito recuperato dal personale del dipartimento di prevenzione e ora sottoposto a verifiche. L'ampia area al momento è attenzionata dalla forze dell'ordine, che l'hanno setacciata, rinvenendo altri bocconi. Domani la bonifica dell'Ugraa.
Pronto l'intervento, sempre sul social, di Apas che, ricordando la normativa in merito, invita “i proprietari dei cani deceduti, nel caso non lo avessero già fatto, a presentare denuncia presso le autorità competenti”. E raccomanda ai cittadini di evitare il passeggio dei cani in queste zone e di riferire alle forze dell'ordine sammarinese qualsiasi indizio, sospetto e informazione di cui giungano in possesso. “L'APAS – si legge nel posto - seguirà la vicenda e auspica che alla luce di questi nuovi fatti si apra un'indagine e si proceda anche all'installazione nella zona di telecamere a sorveglianza continua quale deterrente al compimento di reati così crudeli e anche come mezzo di prova per individuare e perseguire i colpevoli”.
Le autorità di polizia invitano i cittadini a evitare le passeggiate con i cani nella zona di Montecerreto e a segnalare i bocconi sospetti, senza toccarli. Sul tema, infine è intervenuta anche Libera: “Con la salute e la sicurezza non si scherza – si legge –, riteniamo siano asset su cui è fondamentale investire. Nel caso del killer dei cani speriamo si riescano a individuare i responsabili. Siamo stufi dell’impunità”.