Trento (7 giugno 2018) - Il presidente nazionale di AIDAA Lorenzo Croce ha inviato una lettera ed ha registrato un appello video destinato al nuovo ministro dell'ambiente Generale Sergio Costa nei quali chiede un "intervento immediato del ministro per mettere in sicurezza la vita dei lupi e degli orsi, specialmente dopo la decisione delle provincie di Bolzano e Trento di poter autorizzare il loro prelievo". Oltre al Trentino ci sono altre regioni con in testa Valle d'Aosta, Toscana ed Emilia Romagna che hanno chiesto o stanno per chiedere al governo delle deroghe per prelievi forzosi di lupi e cani lupoidi ibridi se questi in qualche modo danno fastidio agli allevatori. "Visti i precedenti con i due orsi in Trentino e con la conclamata volontà di alcune organizzazioni di categoria degli allevatori che sostengono di poter sparare liberamente ai lupi per legittima difesa l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente chiede al ministro Costa che da subito prenda in considerazione la necessità di tutelare a tutti i livelli la fauna selvatica, sia attraverso il blocco delle attività delle singole regioni che vogliono autorizzare cacciatori e allevatori a prendere a fucilate orsi, lupi e ibridi, sia attraverso una politica di forte repressione del bracconaggio fenomeno purtroppo sempre presente in tutte le regioni Italiane". Il presidente di AIDAA Lorenzo Croce ha sollecitato infine il ministro ad attivarsi subito per mettere nuove regole alla caccia ai selvatici prima dell'inizio ufficiale della stagione venatoria 2018-2019.