lunedì 4 dicembre 2017

SCOPERTA LA TRATTA DEI CANI DISABILI

Gratta gratta e sotto ci trovi sempre le stesse persone che sono state denunciate alle procure della repubblica di Ragusa, Patti, Bari e Napoli e per tre di loro la denuncia è scattata alla procura di Pavia e Milano.  Ma la cosa grave è che questo gruppetto di trafficanti (maschi e femmine) di caniè che questa volta non si limitano a violare la legge regionale e nazionale e a mandare su al nord dove le loro compiacenti complici lombarde si prodigano per trovare casa ai cuccioli a suon di centinaia di euro. No questa volta la situazione è piu grave in quanto il lucro viene fatto sui cani disabili,malati. Che vengono raccolti per le strade, e in qualche caso forse anche azzoppati o sparati nelle gambe volontariamente per poi essere mandati al nord dapprima per le cure (che spesso non avvengono e per le quali invece si chiedono soldi alle persone) o in stalli compiacenti e successivamente vengono fatti adottare con richieste di contributi che vanno fino a 500 euro a cane. Il giro è ampio ma a differenza di altre situazioni non coinvolge associazioni o persone che fanno capo ad associazioni ma è gestito da singole persone che spesso operano in maniera assolutamente scollegata tra loro,mentre sono assimilabili i terminal lombardi composti anche in questo caso da persone oramai note ma a loro volta fuori dai giri associativi. Al momento ci è stato vietato di fare nomi in quanto sono in corso le indagini, ma possiamo dirvi complessivamente che le persone dedite al lucro su quelli che vengono chiamati "gli angeli speciali" sono una quindicina sparse tra Puglia, Lombardia, Sicilia e Campania e che i canali e le staffette utilizzate sono sempre le stesse che si occupano anche del trasporto illegale e con mezzi spesso non idonei di cani fatti salire fraudolentemente al nord.
IMMAGINE DI REPERTORIO