domenica 10 dicembre 2017

OGGI GIORNATA DEI DIRITTI (NEGATI) DEGLI ANIMALI -

I NUMERI DELL'OLOCAUSTO ANIMALE IN ITALIA NEL 2017
il cane angelo. l'esempio lampante dei diritti negati agli animali

Roma (10 DICEMBRE 2017) - Oggi si dovrebbe celebrare la giornata dei diritti degli animali, in realtà quella che si celebra è la giornata dei diritti negati degli animali e L'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente in questa giornata non solo ha deciso di non festeggiare, ma di diffondere i numeri di quello che possiamo chiamare un vero e proprio olocausto degli animali di affezione in Italia e degli animali vittime di cacciatori e riti religiosi. Qui sotto riportiamo i numeri delle violenze contro gli animali riferite ai primi dieci mesi del 2017 in Italia.

OGNI ESTATE IN ITALIA SI ABBANDONANO 120.000 TRA CANI E GATTI
COMPLESSIVAMENTE DURANTE L'ANNO SI ABBANDONA UN CANE O UN GATTO OGNI 3 MINUTI

I CANI RANDAGI LIBERI E VAGANTI SONO CIRCA MEZZO MILIONE E NON ESISTE UN PIANO NAZIONALE CREDIBILE DI STERILIZZAZIONE DEI RANDAGI

NEI CANILI ITALIANI CI SONO 145.000 CANI IN ATTESA DI ADOZIONE

NEI GATTILI ITALIANI CI SONO 75.000 GATTI IN ATTESA DI ADOZIONE

NEL 2017 SONO STATI UTILIZZATI UTILIZZATI IN ITALIA 500.000 ANIMALI PER LA SPERIMENTAZIONE MEDICO - SCIENTIFICA

TRA LE VARIE FESTE PASQUALI E LA FESTA DEL SACRIFICIO IN ITALIA  NEL 2017 SONO STATI UCCISI PER SGOZZAMENTO OLTRE 140.000 AGNELLI E CAPRI 

NEL 2017 SONO PARTITI PER DESTINAZIONI IGNOTE DEL NORD EUROPA OLTRE 20.000 CANI PRELEVATI DAI CANILI E DALLE STRADE ITALIANE DI SOLO IL 15% DI LORO SI CONOSCE LA DESTINAZIONE FINALE  (ADOZIONE O PRESENZA IN CANILE).

NEI PRIMI 10 MESI DEL 2017 SONO STATI TORTURATI ED UCCISI CIRCA 800 TRA CANI E GATTI.

NEI PRIMI DIECI MESI DEL 2017 SONO STATI AVVELENATI  DAI BOCCONI OLTRE 6.700 CANI E GATTI DEI QUALI IL 30% MORTI.

NEI PRIMI DIECI MESI DEL 2017 SOLO 11 PERSONE SONO STATE CONDANNATE PER I REATI DI MALTRATTAMENTO DI ANIMALI.

"Questi sono solo alcuni dei dati che mettono in evidenza che Italia i diritti degli animali sono in forte regresso rispetto a un decennio fa- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- ed oggi invece di festeggiare noi facciamo sentire forte la nostra voce per denunciare questo vero e proprio olocausto animale pur sapendo che da queste statistiche mancano i milioni di animali macellati e quelli uccisi per farne pelliccia ci siamo limitati ai dati certi e condivisi dalle maggiori associazioni animaliste, se vogliamo davvero cambiare le cose dobbiamo lottare tutti insieme e non far finta che si viva in una società a misura di animale"