venerdì 21 marzo 2014

BRINDISI : POTEVANO UCCIDERE I BAMBINI LE POLPETTE DESTINATI AI MICI DELL'APPIA VERDE


BRINDISI. TAGLIA DI 20.000 EURO SULL'AVVELENATORE DEI GATTI DELL'APPIA VERDE

LE POLPETTE ASSASSINE

Brindisi (21 marzo 2014) – “Assassini irresponsabili che per far del male ai gatti hanno messo a repentaglio la vita dei bambini che giocano nel giardino condominiale e dei cani che girano liberi nelle aree oltre ovviamente a quella dei gatti della colonia felina del condominio Appia Verde di Via Cappuccini a Brindisi. Assassini irresponsabili che hanno messo polpette di carne cruda contenenti un cocktail di veleno che se non scoperto oltre ai gatti avrebbe potuto ammazzare chiunque per sbaglio le avesse ingerite per questo riteniamo che sia doveroso trovare e punire senza alcuna esitazione i bastardi che lo scorso 26 febbraio hanno messo le polpette avvelenate vicino alle ciotole dei gatti ma anche a portata dei bambini e dei cani nel condominio che ospita una delle più antiche e martoriate colonie di gatti di Brindisi e per assicurare alla giustizia questo bastardo abbiamo deciso di mettere sulla sua testa una taglia di 20.000 EURO”. Dichiarazione durissima quella del presidente di AIDAA Lorenzo Croce e della pro presidente nazionale Antonella Brunetti che tra l'altro è la gattara di riferimento della colonia felina del condominio Appia Verde in via Cappuccini a Brindisi dove lo scorso 26 febbraio furono ritrovate vicino alle ciotole del cibo dei micetti diverse polpette di carne cruda macinata ed imbevuta con del veleno che emanava un forte e sgradevole odore messe li per ammazzare i gatti, ma che avrebbero potuto fare molto male anche ai bambini ed ai cani del condominio. Una volta rinvenute le polpette Antonella Brunetti e gli altri volontari AIDAA hanno immediatamente avvisato il dottor veterinario Vincenzo De Vito dell'ASL brindisina che ha immediatamente provveduto a inviare le polpette all'istituto di zooprofilassi per le analisi della carne avvelenata i cui risultati giunti oggi non lasciano alcun dubbio: in quella carne era presente un cocktail micidiale di veleni che oltre ai gatti avrebbe forse potuto anche uccidere i bambini ed i cani del condominio. Da qui la decisione dell'ASL di segnalare l'accaduto al comune ma sopratutto di sporgere denuncia contro l'avvelenatore o gli avvelenatori direttamente in procura, mentre nei prossimi giorni avverrà un sopralluogo per un'eventuale bonifica dell'area in questione. Nel corso degli ultimi anni sono stati una cinquantina i gatti della colonia uccisi per vari motivi tra questi uno dei principali è sicuramente l'avvelenamento. “Ci domandiamo- dicono Brunetti e Croce- come sia possibile che esistano delinquenti di tale calibro che in odio ai gatti mettono a repentaglio non solo la vita dei micetti ma anche quella dei bambini e dei cani del condominio. Quelle polpette- continuano Croce e Brunetti- sono state messe in una zona in cui scorazzano i bambini mentre giocano e tutti sappiamo come la curiosità dei bimbi sia forte e il rischio che quelle polpette fossero toccate o ingerite anche da loro era dietro l'angolo. Qui non si tratta di irresponsabilità- concludono Antonella Brunetti e Lorenzo Croce- ma di un atto terroristico. Chi sa parli, assicuriamo questo folle irresponsabile alla giustizia perchè paghi il suo odio contro i gatti per il quale ha messo a repentaglio la vita forse dei suoi stessi figli”.