lunedì 24 marzo 2014

BAGHERA: IL GATTO NERO ODIATO DAI MILITARI


BRINDISI: QUEL CONDOMINIO DI MILITARI CHE ODIA IL GATTO BAGHERA
IL GATTO ODIATO DAI MILITARI DEL CONDOMINIO BRINDISINO

Brindisi (21 marzo 2014) –“Quando è troppo è troppo e ora ci rivolgeremo direttamente al ministro dell'Interno Angelino Alfano e alla ministra della difesa Roberta Pinotti per difendere il gatto Baghera che è oggetto di molestie da parte di alcuni militari che abitano nel condominio dove vive questo meraviglioso gatto che i signori in divisa vorrebbero cacciare senza alcun valido motivo ma sopratutto violando la legge 281/91 che tutela i gatti randagi anche negli spazi condominiali.” Vanno giu duri il presidente AIDAA Lorenzo Croce e la propresidente Antonella Brunetti che ora per difendere quel gatto che da mesi è oggetto di vessazione da parte di alcune famiglie di militari residenti nel condominio in zona Mater Domini a Brindisi si rivolgeranno direttamente ai due ministri perchè una volta per tutte mettano fine d'autorità a questa ridicola vicenda. Secondo quanto sostengono i residenti con le stellette il gatto Baghera sarebbe causa di una forma di allergia che ha colpito uno dei bambini delle famiglie residenti, mentre l'associazione animalista AIDAA ritiene che dai sopralluoghi effettuati la vicenda dell'allergia sia di fatto una scusa in quanto il gatto sarebbe una vittima predestinata a sua insaputa di una faida tra famiglie. “Ora scriviamo ai ministri- ci dicono Croce e Brunetti- è ridicolo che un condominio che ha tollerato per mesi la presenza di una coppia di pervertiti che facevano sesso sulle scale alla presenza dei bambini oggi se la prenda con un povero gatto mentre sorvolano su altri fatti veramente gravi come l'usanza di alcuni di questi signori di portare i cani a defecare negli spazi condominiali senza che la cacca venga poi raccolta creando si in questo caso dei problemi alla salute dei condomini”.