ODIO RAZZIALE: GIU' LE
MANI DAGLI ANIMALI
Roma (26 Gennaio 2014) –
Premesso che siamo contro qualsiasi forma di razzismo e di odio
razziale e che nella situazione specifica esprimiamo la massima
solidarietà alla comunità Ebraica di Roma fatta oggetto di dileggio
e di intimidazione con l'invio di tre pacchi contenenti teste di
maiale (animale considerato dagli ebrei - a nostro avviso
insensatamente – impuro). L'Associazione Italiana Difesa Animali ed
Ambiente – AIDAA comunica che se i responsabili di tale atto
criminoso verranno scoperti saranno denuncianti anche per il reato di
uccisione e maltrattamento di animale (articolo 544 bis e 544 ter del
codice penale) in quanto oltre al dileggio ed all'intimidazione alla
comunità Ebraica questi imbecilli hanno ucciso degli animali per
mettere in essere la loro delirante provocazione. “Gli animali non
odiano- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- e quindi la
smettano di utilizzare gli animali a scopo intimidatorio o per
fomentare odio razziale. Come associazione- continua Croce-
presenteremo un esposto contro questi dementi che hanno inviato delle
teste mozzate di maiale agli ebrei per dileggio. Già è
assolutamente inconcepibile che nel 2014 esistano ancora questioni di
odio razziale e che i razzisti abbiamo diritto di cittadinanza in
Italia, ma che si usino gli animali per sfogare i propri odi o
rancori è ancora più inaccettabile e disonesto. Gli animali non
odiano, e forse certi mentecatti dovrebbero imparare dagli animali
cosa vuol dire la parola amore e la parola comunità”.