ASSURDO. ARRIVANO I SALDI ANCHE PER LORO |
Roma (5 gennaio 2014) –
Il mercato natalizio dei cuccioli è andato male, secondo le prime
stime sui trenta rivenditori online di cuccioli di cani e gatti
monitorati da AIDAA nel periodo natalizio le prenotazioni di cuccioli
di cani e gatti sono state meno di 5000 con una discesa di oltre il
60% rispetto allo scorso anno e dimezzate rispetto alle già non
floride aspettative. Un dato confortante per chi come AIDAA (ma anche
le altre associazioni) da anni si batte per svuotare i canili e per
vietare totalmente la vendita degli animali online (ai quali si
applica oltre alla vendita rateale anche il diritto di recesso). Ma
purtroppo per rispondere al crollo del mercato i “mercanti di vite”
hanno visto bene di dare spazio ad una nuova speculazione. Infatti
basta girare sul web per trovare alcune offerte di cuccioli di cani e
gatti a “prezzi ribassati acquistabili a rate e con diritto di
recesso e garanzia di sostituzione se il cane è malato con offerte a
partire da 10 euro al mese”. “Si tratta di un vero mercato degli
orrori- ci dice Lorenzo Croce- questi siti che trattano cuccioli di
cani e gatti di centinaie di razze spesso sono degli specchietti per
le allodole che nascondono i trafficanti che importano i cani malati
e troppo giovani dai paesi dell'est e con la complicità di alcune
associazioni di categoria composte da vere e propri banditi immettono
sul mercato cuccioli di cani come se si trattasse di lavatrici.
Abbiamo le prove che molti dei cani acquistati online sono malati o
muoiono entro i primi giorni, e molto spesso- conclude Croce- chi
vende questi cani si fa bello dell'appoggio di pseudo associazioni di
categoria che sfruttano gli animali per riempirsi il portafogli
fregandosene della salute degli animali, a loro basta venderli ed
incassare i soldi. Ci auguriamo – conclude Croce- che nel 2014
l'Unione Europea nel quadro delle nuove normative di tutela degli
animali inserisca norme che mettano fine a questo ignobile mercato
sulla pelle degli animali”.