sabato 14 settembre 2013

FERMATA LA CACCIA IN PIEMONTE GRAZIE ALLA LAC

Da oggi la caccia è ferma in tutto il Piemonte e tutti i fucili dovranno restare appesi al chiodo. L’apertura generale prevista per il 29 settembre 2013 è cancellata.

Con Ordinanza depositata in data odierna il TAR del Piemonte ha accolto tutti i rileviavanzati dalle associazioni LAC Lega per l’abolizione della caccia e Pro Natura ed ha sospeso il calendario venatorio 2013-2014 nonché tutti gli atti ad esso collegati, compresi i provvedimenti riguardanti la caccia di selezione agli ungulati, la caccia della tipica fauna alpina, i criteri di ammissione dei cacciatori, i periodi di prelievo alle specie migratrici. Da oggi la caccia è ferma in tutto il Piemonte e tutti i fucili dovranno restare appesi al chiodo. L’apertura generale prevista per il 29 settembre 2013 è cancellata.
I cacciatori piemontesi sono invitati a sostituire il permesso di caccia con il tesserino dei funghi” ha commentato qualcuno. Le motivazioni all’origine del ricorso sono state tutte accolte dai giudici:
- Mancanza del piano faunistico venatorio regionale
- Mancata effettuazione della valutazione d’incidenza ambientale
- Difetto di motivazione a superamento dei rilievi espressi dall’ISPRA per la protezione di numerose specie.