PASQUA EBRAICA. APPELLO DI
AIDAA: NON MANGIATE GLI AGNELLI
SE A PASQUA MANGI L'AGNELLO SEI COMPLICE DI QUESTA BARBARIE |
Roma (26 marzo 2013) –
E' iniziato ieri sera per gli ebrei il periodo della festa del
Pesach, la ricorrenza della Pasqua Ebraica che durerà otto giorni
(in Israele sette) e che quest'anno di fatto coincide con il periodo
della Pasqua Cristiana. Anche nella religione ebraica vige cosi come
in quella cristiana-cattolica l'usanza di uccidere e mangiare un
agnello durante la festività di Pasqua. Indipendentemente da quelle
che possono essere le motivazioni che hanno nel tempo portato a
questa usanza l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente-
AIDAA lancia un appello alla comunità ebraica ad astenersi
quest'anno e nei prossimi anno dal mangiare l'agnello salvando cosi
la vita a migliaia di animali. Stesso appello che viene lanciato alla
comunità Cattolica in occasione della Pasqua che questa settimana
cade domenica prossima, ed al mondo musulmano quando la fine del
Ramadan viene festeggiato con lo sgozzamento di un animale (spesso
anche qui capre e agnelli o montoni): A tutti AIDAA ricorda che anche
gli animali sono parte integrante del creato, e che si tratta di
animali senzienti che soffrono tantissimo e che si rendono conto con
orrore di dover morire. Basta uccidere inutilmente la vita.