SESSO CON ANIMALI COIVOLTI ANCHE 700 BIMBI
RAPPORTO AIDAA 2012: SESSO
CON ANIMALI. COINVOLTI ANCHE 700 BAMBINI
Roma
(27 GENNAIO 2013) Il sesso con animali, la pornografia con animali,
ma sopratutto la pedofilia con animali, questi sono tre importanti
filoni sui quali si è svolta nel corso di tutto il 2012 la battaglia
di denuncia dell'associazione italiana difesa animali ed ambiente-
AIDAA ed i dati parlano chiaro:
-
31 denunce presentate relative ai siti di pedoponografia con animali
(sesso con animali e bambini)
-
1.230 siti pornografici contenenti sesso con animali segnalati alla
polizia postale ed all'interpol di cui oltre 350 oscurati a livello
internazionale con il coinvolgimento di oltre 700 bambini (in
maggioranza bambine) e minori, alcuni dei quali in tenerissima età
utilizzati per le girare le scene esplicite di sesso con animali, e
di questi bambini almeno una trentina sono sicuramente italiani.
-
134 persone coinvolte direttamente in un giro di incontri a pagamento
di sesso con animali nel nord e centro Italia e nella vicina Svizzera
denunciate per maltrattamento
-
23 gestori di siti internet hard contenenti filmati di sesso con
animali in italiano e di provenienza dall'Italia denunciati.
-
Iniziativa presentata alla commissione Petizione del Parlamento
Europeo per chiedere che il sesso con animali sia reato in tutta
Europa, iniziativa in attesa di discussione.
E
nonostante ciò in Italia fare sesso con animali non è reato, in
quanto nella legislatura che si è appena chiusa nessuno ha avuto il
coraggio di proporre una legge che vietasse l'abominevole pratica del
sesso con animali che nel nostro paese visto il giro di visite ai
siti internet coinvolge almeno a livello di rete almeno un milione di
persone molte delle quali praticano attivamente questa orrenda
pratica sessuale.
“Anche
nel corso del 2013 continueremo questa battaglia per rendere reato
punibile penalmente il sesso con animali non solo in Italia ma anche
in Europa- ci dice Lorenzo Croce presidente nazionale di AIDAA-ma la
cosa che ci preme sottolineare è la diffusione di questo fenomeno
che interessa molto anche i bambini, noi ne abbiamo scovati 700
diversi alcuni dei quali italiani, qui non si tratta solo del reato
di maltrattamento di animali, ma di una pratica odiosa che non vede
confini al peggio e per la quale ci batteremo fino allo stremo perchè
sia dichiarata non solo illegale ma un vero e proprio reato penale
punibile con il carcere”