sabato 16 giugno 2012

ARRIVA IL CALDO: METTIAMO UNA CIOTOLA D'ACQUA PER CANI E GATTI

ARRIVA IL CALDO: METTIAMO UNA CIOTOLA D'ACQUA PER CANI E GATTI

Roma (16 giugno 2012) - Nella lontana estate del 1877 in occasione di una forte ondata di calore, molti sindaci e magistrati civici di città e paesi italiani ordinarono (vedi immagine 1) ai loro concittadini di lasciare sempre una ciotola d'acqua fresca fuori dalla porta di casa per permettere che i cani ed i gatti randagi si dissetassero. Oggi nel 2012 AIDAA rilancia l'antico appello ai titolari di locali pubblici, a coloro che hanno le case che danno sulla strada ed ai sindaci degli oltre 8.000 comuni italiani perchè riprendendo quell'antica usanza si provveda in questi giorni a mettere una ciotola d'acqua fresca fuori dalla porta di casa in modo che cani e gatti (randagi o di passaggio) possano dissetarsi, in particolare l'invito è rivolto ai titolari di locali pubblici di quelle regioni del centro sud dove maggiormente è concentrata la presenza dei circa 750.000 cani randagi presenti sul territorio italiano. Nei prossimi giorni infatti si pensa che il caldo possa arrivare a sfiorare se non addirittura a superare i 40 gradi, per questo motivo è fondamentale permettere ai cani ed ai gatti di dissetarsi in maniera regolare e per questo motivo AIDAA invita i sindaci ad emettere "apposite ordinanze" allo scopo di favorire la presenza delle ciotole d'acqua fresca fuori dai locali pubblici cosi da permettere agli amici pelosi di potersi dissetare in questi giorni di forte calura pre-estiva.