Obbligati a diventare cannibali per sopravvivere. Un gruppo di 17 cani, abbandonati senza acqua e cibo nel cortile di un’abitazione, per sfuggire alla morte non ha potuto fare altro che divorare i resti di altri tre esemplari che invece non ce l’avevano fatta. Gli animali sono stati salvati dai carabinieri forestali della stazione di Oleggio che hanno denunciato a piede libero il proprietario. È successo a Granozzo con Monticello.
L’INTERVENTO DEI MILITARI
I militari sono entrati in azione nella serata di lunedì 17 luglio quando hanno ricevuto una segnalazione da parte di alcuni passanti allarmati dalla vista di un cane deceduto all’interno del giardino di una casa apparentemente non abitata. Nell’area verde erano presenti numerosi altri esemplari che apparivano denutriti e tre carcasse in stato di decomposizione, oltre a rifiuti ed escrementi.IL SEQUESTRO
Sul posto si sono recati anche il sindaco Paolo Paglino, i vigili del fuoco del comando provinciale di Novara e il veterinario dell’Asl di Novara che ha confermato le pessime condizioni in cui si trovavano gli animali: questi sono stati posti in sequestro preventivo e trasferiti nel canile municipale dove sono stati sfamati, dissetati e curati. Le operazioni si sono concluse oltre la mezzanotte.
LA DENUNCIA
Gli accertamenti effettuati dai carabinieri forestali del gruppo di Novara hanno consentito di identificare il detentore degli esemplari, un cittadino italiano che è stato denunciato alla Procura di Novara con l’accusa di abbandono di animali e detenzione in condizioni incompatibili con la loro natura e causa di gravi sofferenze.