"Con Nocciolino tra settembre e ottobre torneremo qualche giorno a Norcia. E' giusto che mantenga un legame con la terra in cui è nato e vissuto fino ad oggi": a parlare è Elisa Gabrielli, la turista della provincia di Forlì-Cesena che per prima si era proposta di prendere il cane di Norcia, divenuto randagio dopo la morte del padrone nel 2013, catturato e tornato in città dal canile dopo avere percorso una sessantina di chilometri. "E' stato un autentico colpo di fulmine, sono felice di averlo potuto adottare" dice all'ANSA.
Elisa racconta che il cane "migliora di giorno in giorno".