Da ieri pomeriggio sono in corso perquisizioni a carico di possibili sospetti della strage di cani a Sciacca, le perquisizioni sono scattate su ordine della procura della repubblica della cittadina siciliana dopo che si è conosciuto l'esito degli esami sul prodotto che ha ucciso i cani, si tratta infatti di un potente insetticida usato in agricoltura, dato questo che ha indirizzato le indagini che potrebbero essere vicine alla svolta definitiva anche se al momento non risultano indagati. I carabinieri inoltre hanno effettuato il sequestro di diversi documenti in Comune relativi alle politiche di lotta al randagismo per valutare le eventuali omissioni e responsabilità da parte del sindaco.