Tornano a casa 200 vacche di pregiata razza marchigiana bloccate in montagna dal sisma del 24 agosto scorso. A dare la notizia il sindaco Domenico Ciaffaroni, per il quale dopo la chiusura dei campi tenda, la realizzazione della metà dei sopralluoghi e la sistemazione degli sfollati quasi tutti nelle seconde case del comune, questa era diventata una delle priorità verso la 'normalità' post sismica.
A bloccare la grande mandria erano state le frane sulle strade e sui sentieri: massi e smottamenti avevano fin qui impedito il ritorno nei ricoveri invernali in paese delle bestie e impedito quella 'transumanza bovina' tipica del periodo. Nei giorni scorsi sulla Sibilla ha nevicato e reso difficili le condizioni di sopravvivenza degli animali al pascolo.
A giorni poi dovrebbero arrivare in paese anche i moduli per riattivare le attività commerciali.