Catania (20 agosto 2016) - Leggiamo da alcuni social che la madre del bambino morto di Mascialuigia rivorrebbe con se il dogo di otto anni che era chiuso nel recinto e che quindi non ha avuto nessun ruolo nella aggressione del bimbo. Ovviamente l'ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE - AIDAA che lunedi presenterà la proposta di affido a scopo rieducativo dei due dogo è assolutamente contraria alla restituzione di uno dei due cani specialmente alla madre del bimbo ucciso che risulta ad oggi essere considerata dalla magistratura indagata per il reato di abbandono di minore, un reato che in questo caso ha portato alla tragedia di cui tutti siamo a conoscenza. "I cani non possono e non devono tornare in quella famiglia- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- noi siamo pronti a riceverli gia alla scadenza dei dieci giorni di osservazione sanitaria, i due dogo devono essere affidati a un centro specializzato che li rieduchi, e noi abbiamo pronto centro ed educatori e medici comportamentisti di elevata professionalità come spieghiamo nel documento che lunedi invieremo alla ASP di Catania e al Magistrato che ha l'ultima parola sul futuro di questi animali che ci auguriamo possano a loro volta riacquistare presto la dovuta serenità di un ambiente nuovo a loro confacente"