2015.
BOOM DI RAPIMENTI DI CHIHUAHUA
Roma
(30 gennaio 2016) – Il 2015 ha fatto registrare un vero e proprio
boom di rapimenti di cani di razza chihuahua in particolare di taglia
toy. Secondo i dati raccolti da AIDAA (Associazione Italiana Difesa
Animali ed Ambiente) e le segnalazioni condivise attraverso internet
ed i social, nell'anno appena terminato sono stati oltre 3.350 i cani
chihuahua scomparsi contro i 1.400 del 2014. Pochissimi quelli
ritrovati, le zone in cui ci sono state le maggiori segnalazioni di
furti e scomparse sono state Roma e il Lazio, ma anche Firenze,
Milano, Parma e Napoli. Dall'analisi dei dati si evince che la
maggior parte dei cani scomparsi erano giovani in età riproduttiva
ed in prevalenza di sesso femminile. I rapimenti ed i furti sono
avvenuti in diverse circostanze tra cui cani rubati direttamente in
casa, ma anche nei parchi o cagnolini lasciati in auto. “Noi
seguiamo da vicino questo fenomeno, che si inserisce nel più ampio
giro di cani di razza rubati che assomma ogni anno ad oltre 30.000
esemplari- ci dice Lorenzo Croce presidente nazionale di AIDAA-
sicuramente quello dei furti di chihuahua è un fenomeno che
preoccupa vista la crescita esponenziale. Sui motivi dei rapimenti-
conclude Croce- riteniamo che vi sia alla base un giro di
riproduzione vista anche la sempre maggior richiesta di questo tipo
di cane che ha costi di acquisto mediamente elevati”.