SESSO CON ANIMALI
REATO EUROPEO. LO DISCUTE IL PARLAMENTO EUROPEO
ROMA (17 LUGLIO 2013) – La
commissione petizioni del parlamento europeo discuterà il prossimo 16 settembre
la proposta AIDAA di rendere il sesso con animali (zoorastia) reato penale a
livello europeo. La decisione di iscrivere la proposta dell’associazione
italiana difesa animali ed ambiente è stata comunicata alla presidenza AIDAA
nel pomeriggio di ieri direttamente da Bruxelles. La proposta AIDAA iscritta
nel registro delle petizioni con il numero 812/2012 a firma del presidente
nazionale di AIDAA Lorenzo Croce chiede che il sesso con animali sia
considerato un reato penale a livello europeo e che lo stesso sia punito con la
detenzione in carcere, inoltre nella petizione AIDAA si chiede la totale
eliminazione dalla rete e da tutti i circuiti distributivi di film pornografici
di sesso con animali e di bambini che praticano sesso con animali. La proposta
(come si evince dalla missiva europea qui riportata per intero http://aidaa-animaliambiente.blogspot.it/2013/07/sesso-con-animali-la-proposta-aidaa-al.html
) era stata presentata all’inizio del mese di ottobre dello scorso anno ed era
stata dichiarata ricevibile il 18 ottobre. Dopo aver seguito l’iter al quale è
stato allegato il parere della Commissione Europea (vedi sempre link sopra
riportato) ora la petizione è stata iscritta congiuntamente ad una petizione
promossa dal deputato europeo Cristiana Muscardini per la seduta del 16
settembre 2013 della commissione parlamentare. “Il nostro obbiettivo- dice un
soddisfatto Lorenzo Croce presidente di AIDAA e firmatario della proposta
contro il sesso con animali- è duplice,
vogliamo infatti colpire la pratica del sesso con animali fino a farla
diventare un reato penale, ed allo stesso tempo vogliamo che il Parlamento europeo
dica basta con una propria legge alla diffusione di film, immagini e
pubblicazioni che contengono sesso con animali ed ancora peggio sesso di
bambini con animali, per questo lotteremo fino in fondo. E’ una battaglia dura,
siamo convinti però che ce la faremo. Ringrazio tutti coloro che fino ad oggi
ci hanno sostenuto e quanti continueranno a farlo. Noi saremo presenti in aula
durante la discussione di questo importante provvedimento che tutela gli
animali da pratiche sessuali improprie, ma anche i bambini spesso usati come
veri e propri schiavi in questi orribili film pornografici”.