Lui è Ringo.
Non ci crederete, ma fino ad un mese fa era un bellissimo
cane libero. Giocoso e allegro, andava d'accordo con tutti, umani e
pelosi, e c'era chi, qui a Mola, lo nutriva e si occupava di lui, pur
non potendolo adottare. Un cane di quartiere fortunato, insomma.
Poi è
sparito e non se ne è saputo più nulla fino a tre giorni fa, quando è
stato ritrovato in questo stato, uno scheletrino, completamente
disidratato, allo stremo delle forze, incapace di reggersi in piedi e
ghiacciato, in uno stanzino nei pressi della stazione, chiuso da una
porta di ferro bloccata con delle pietre. 10 kg di pelle ed ossa, un
cane che ne dovrebbe pesare almeno 17-18!!!
Cosa gli sia successo, chi
l'ha catturato e ridotto così non lo sappiamo. Quello che sappiamo è
che Ringo vuole vivere!!!
Noi abbiamo prestato il primo soccorso, e lo
abbiamo tenuto in ambulatorio, in terapia intensiva, 2 giorni. Adesso
mangia da solo, ma ancora non riesce a reggersi in piedi, e nemmeno in
decubito sternale. Così abbaimo avuto modo di apprezzare il suo
dolcissimo carattere. Ringo è attento a tutto, ti segue con gli occhi,
reclama attenzioni piagnucolando un po' se lo lasci troppo tempo solo,
sa farsi capire, e soprattutto è buonissimo e si lascia fare tutto.
Però avrà bisogno di cure lunghe e altre analisi, e lo abbiamo
trasferito in un'altra struttura veterinaria dotata di ricoveri.
Per
ora sta sostenendo tutte le spese la signora Pasqua, ben nota ai
cittadini molesi per il suo impegno costante nel seguire e nutrire
moltissimi cani randagi. Ogni CONTRIBUTO, anche piccolo, è gradito.
Eventuali donazioni possono essere lasciate presso l'ambulatorio e
verranno interamente consegnate alla signora Pasqua per le cure di
Ringo.
