ANIMALI
SOTTO L’ALBERO: AUMENTA DEL 25% L’ACQUISTO DI ANIMALI A RATE SUL WEB
Roma (23 dicembre 2011) – Quasi la metà degli
animali acquistati come regali di natale sul web viene acquistato attraverso l’accensione
di un finanziamento specifico e pagato a rate. Complessivamente rispetto allo scorso anno l’aumento
degli acquisti a rate degli animali on line è del 25%. Secondo le stime di
AIDAA in relazione all’acquisto di animali come doni di Natale quest’anno
saranno circa 120.000 gli animali che finiranno sotto l’albero di Natale come
doni in particolare per i bambini. Di questi circa 55.000 vengono acquistati
via web , mente entro la fine dell’anno saranno circa 22.000 i finanziamenti
accesi per poter acquistare l’animale. In particolare vengono acquistati a rate
cani e gatti e l’importo medio del finanziamento si aggira attorno ai 1200 euro
con un giro totale di oltre 26 milioni di euro. Per quanto riguarda invece i
100 negozi in cui si vendono animali monitorati da AIDAA l’acquisto di animali
a rate nel periodo natalizio si aggira attorno al 20% del totale con un
incremento di circa il 7% rispetto allo scorso anno. Il vero problema è che l’acquisto di animali
a rate specialmente sul web molto spesso si accompagna a forme velate di truffa
come il vedersi recapitare animali diversi per età e pedegree rispetto a quelli
che si vogliono acquistare (animali malati e spesso cuccioli troppo giovani
tolti alla madre in tenera età per essere immessi sul mercato spesso soggetti a
importazioni clandestine) e solo negli ultimi dieci giorni sono state oltre 300
le segnalazioni giunte al telefono verde anti truffa di AIDAA. Ma la cosa
peggiore riguarda il diritto di recesso, grazie al quale si può riconsegnare l’animale
malato al venditore e chiederne il cambio come se si trattasse di un oggetto
qualunque e questo è una stortura abominevole, in quanto sono circa 9.000 gli
animali “restituiti perché non conformi” in particolare cuccioli di cani, gatti
e coniglio, vale la pena ricordare che per loro la sorte è segnata: vengono
ammazzati.