sabato 15 marzo 2025

LANCIANO. CATENA CORTA AI CANI. DENUNCIATI

 Hanno tenuto un cane legato a una catena di appena un metro per giorni, senza consentirgli di effettuare nemmeno minimi movimenti, ma sono stati scoperti e denunciati dai Carabinieri Forestali.

La vicenda, che vede protagoniste due persone, è avvenuta a Lanciano. L’animale è ora al sicuro, in un canile.

Le indagini dei Carabinieri nascono dalla segnalazione di un'associazione animalista; mediante appositi servizi mirati è stato possibile accertare la condotta dei proprietari dell'animale, costretto a subire sofferenze incompatibili con la propria natura.

Il cane, un meticcio, è stato legato per giorni alla basculante di un garage, senza riparo, con un guinzaglio di appena 128 centimetri, che esercitava una costante pressione negativa sul collo.

I militari hanno quindi effettuato il sequestro preventivo del meticcio, trasferito prima al canile sanitario e poi al canile rifugio di Lanciano.

Legare il cane alla catena, ricordano i Carabinieri, è una pratica ancora molto diffusa nel nostro Paese e, per quanto costituisca un illecito amministrativo, se la condotta è continuativa e produce inutili sofferenze per l'animale, viene integrato il reato previsto dall'articolo 727 del codice penale.

I cani non possono essere immobilizzati alla catena per tutto il giorno e non possono essere privati di girare liberamente, accedere alla cuccia o alla ciotola con cibo e acqua.

I padroni dell'animale dovranno rispondere di un reato contravvenzionale, punito con l'arresto fino a un anno o con l'ammenda da 1.000 a 10.000 euro.