PERUGIA - La violenza che esplode in casa. Quella che non ti aspetti. Soprattutto se ad alzare le mani è il figlio portato in grembo e poi cresciuto con amore. Accecato però adesso dal bisogno di droga e per questo pronto a diventare violento. Contro mamma, papà e persino il cucciolo di famiglia. È l'incubo vissuto da due genitori a Corciano, costretti a denunciare il proprio figlio dopo l'ennesimo scatto d'ira per ottenere i soldi per una dose. Tra pugni in faccia e minacce anche il giorno di Natale, a cercare lo sballo sotto l'albero e pure con la violenza. È così che tra pochi giorni finirà sotto processo con giudizio immediato un 25enne perugino. Che si presenterà davanti al giudice Margherita Amodeo per rispondere delle pesanti accuse che gli contesta il sostituto procuratore Laura Reale.