martedì 24 settembre 2024

IDRO.DENUNCIATI BRACCONIERI TROVATI A SPARARE A SPECIE PROTETTE

Idro. Sono finiti (ancora) nei guai una coppia di fratelli ed un loro amico di Nave, sorpresi in un capanno da caccia in Val Listrea dai carabinieri forestali di Idro (Brescia) mentre sparavano a balie nere, prispoloni, codirossi e pettirossi (specie protette) usando un richiamo elettroacustico (vietato).
I militari hanno scoperto che il più anziano dei fratelli nascondeva il “fonofil” nei pantaloni, mentre l’amico, all’arrivo degli uomini dell’Arma, si è dato alla fuga.
I due fratelli non sono nuovi ad episodi di bracconaggio, per i quali erano già stati denunciati più volte in passato. Il maggiore dei due aveva appena riavuto la licenza di caccia, sospesa anni fa, dopo essere stato sorpreso a sparare ad avifauna protetta.
Stessa situazione anche per l’amico fuggito e poi rintracciato, il quale aveva appena riottenuto la licenza di sparare. Quest’ultimo alcuni anni fa fu sorpreso a cacciare in una riserva naturale sull’Oglio, in quell’occasione aveva minacciato con l’arma le guardie zoofile del WWF.