BELLUNO (2 SETTEMBRE 2024) Nel mese di agoso del 2020 l'AIDAA Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente presentò un ricorso al TAR del Veneto avverso la provincia di Belluno che aveva emesso un provvedimento per l'abbattimento straordinario dei cervi compresi i bambi. In prim istanza il TAR accolse il ricorso di AIDAA e fermò la mattanza mentre dopo alcuni giorni accettò il ricorso della provincia di Belluno e diede il via libera alla mattanza. Ora a distanza di 4 anni il TAR ha calendarizzato l'udienza per la discussione generale che si solgerà a metà novembre 2024. "Assurdo- commentano gli animalisti di AIDAA- che una udienza venga calendarizzata con 4 anni di ritardo sulla ordinanza. ma noi andremo a discuterla lo stesso perchè crediamo che la sentenza possa ribaltare la decisione del Tar ed accogliere le nostre motivazioni e comunque creare un importante precedente, visto che di ammazzare i cervi in Italia pare sia diventato uno sport naszionale. Quindi - concludono gli animalisti di AIDAA- saremo presenti per ribadire che quanto abbiamo scritto allora vale anche per oggi".
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