C'è profonda indignazione nei confronti dei seviziatori che sabato scorso, in un agriturismo di Anagni, in provincia di Frosinone, hanno barbaramente ucciso a calci una capretta. Dopo la denuncia di due minorenni di Fiuggi - il giovane che ha colpito ripetutamente l'animale e l'amico che ha ripreso la scena con il cellulare - l'inchiesta si sposta su altri 4 ragazzi maggiorenni che avrebbero partecipato al massacro. Nei prossimi giorni saranno interrogati dal Pm.
Ad incastrare i giovani il video che loro stessi hanno girato -tra risate e sghignazzi- e poi postato sui social. Scene di un'ordinaria follia che hanno sconvolto e indignato l'opinione pubblica. Un'esplosione di violenza, magari, solo per conquistare un like in rete.
Domani pomeriggio a Fiuggi le associazioni animaliste scenderanno in piazza per manifestare contro la violenza sugli animali. In questi casi il codice penale in questi casi parla chiaro: il reato prevede la reclusione da 4 mesi a due anni per chi causa - per crudeltà e senza necessità - la morte di un animale.