venerdì 29 settembre 2023

PROTESTE CONTRO I CACCIATORI. SPARANO TROPPO VICINO ALLE CASE

 Proteste per spari vicino alle case e una doppia operazione anti irregolarità. E’ il bilancio dell’attività della polizia provinciale in questo primo scorcio della stagione venatoria. Se sono "decine le segnalazioni per gli spari uditi vicino alle abitazioni", come riferisce una nota della provinciale, in un intervento alle Fontanelle il personale del corpo ha sorpreso in flagranza un cittadino che aveva collocato 3 reti per la cattura di uccelli all’interno di una terreno completamente recintato e appositamente coltivato a girasole, opportunamente oscurate da piante e pannelli plastici. Intorno alle reti erano state posizionate ciotole contenenti acqua e semi di girasole, in modo da attirare gli uccelli e farli cadere nella trappola. Gli accertamenti realizzati sul posto hanno portato al sequestro delle reti. In secondo luogo, le verifiche effettuate dagli agenti hanno permesso di scoprire 33 uccelli vivi appartenenti a specie protette e dunque detenuti illegalmente, frutto di precedenti catture. Gli uccelli, in buono stato di salute ed in grado di volare, sono stati immediatamente liberati in campagna, mentre è scattata la denuncia alla procura per i reati di uccellagione (reti), detenzione di specie protette di uccelli, furto aggravato ai danni dello Stato e reato continuato. Nel secondo intervento, a Casale, è sta invece accertata la presenza, all’interno di un terreno coltivato a ortaggi, di 3 trappole in ferro di diverse dimensioni adibite alla cattura della fauna selvatica. E’ stato subito identificato il responsabile, un cacciatore in possesso di licenza di caccia: multa e sequestro dei mezzi vietati. Per segnalazioni o informazioni è possibile contattare il numero di pronto intervento 337-317977.