domenica 4 dicembre 2022

ANCOA UN CANE MORTO PER I BOCCONI AVVELENATI IN TRENTINO

 RENTO. È un caso inquietante e drammatico quello di Vigolo Baselga, dove lo scorso 20 novembre un cane è stato avvelenato ed è purtroppo deceduto nell'arco di appena una giornata. Una storia triste ma che, di contro, è solo l'ultimo capitolo di un vero e proprio odio nei confronti dei cani del paese.

I primi casi di bocconi avvelenati risalgono addirittura al 2017, ma ciò che è peggio è che solo quest'anno gli episodi sono stati due: il primo lo scorso aprile, precisamente il giorno 24, in quel caso fortunatamente senza conseguenze gravi. Non si può dire lo stesso di quest'ultima volta invece, con il pastore tedesco Luna di Sylvie Franceschini che se ne è andato in poco meno di ventiquattro ore. Un vero e proprio shock per la padrona, che non si capacita di quanto successo: «Il cane era anziano, abbaiava ma non dava fastidio, si comportava come tutti gli altri. Ne abbiamo anche un altro, un cucciolo, che però sta praticamente sempre in casa ed ora non ci fidiamo a lasciarlo andare in giardino. Sono sconcertata, chiunque abbia anche solo pensato una cosa del genere ha sicuramente qualche problema. Purtroppo a casa non ci siamo spesso, solo la sera, e vivendo alla periferia del paese siamo abbastanza isolati, dunque anche i vicini o altre persone non ci hanno potuti aiutare nell'identificare chi sia stato».