ROMA (9 NOVEMBRE 2021) Scatta la denuncia per maltrattamento di animale a carico delle due rom che per ventitre giorni hanno occupato la casa di Ennio di Lalla 86 anni a cui le due rom avevano occupato l'appartamento in maniera abusiva sfondando la porta e portando con se un dogo argentino che è stato lasciato nell'appartamento a vivere tra i suoi escrementi per oltre venti giorni. Per questo motivo e per la gestione del cane durante i giorni dell'occupazione abusiva l'AIDAA Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente ha deciso di denunciare le due donne e di chiedere il sequestro cautelativo del cane e di ogni altro animale che venga trovato in loro possesso. " La prima condanna è per il gesto disgustoso ed orribile che hanno fatto occupando e riducendo a un porcile la casa del signor Ennio di Lalla di 86 anni mentre era in ospedale- scrive in una nota stampa l'AIDAA- ma dal nostro punto di vista è altrettanto grave l'aver tenuto in condizioni pietose il dogo che si sono portati dietro facendolo vivere nei suoi stessi escrementi, riteniamo che ci siano gli estremi per chiedere al giudice l'immediato sequestro del cane e degli altri animali eventualmente posseduti dalle due rom, e per denunciarle per maltrattamento di animali ai sensi dell'articolo 544 del codice penale, cosa che faremo nei prossimi giorni".