martedì 16 novembre 2021

AIDAA PROTESTA CONTRO UCCISIONE CANI DEI MALATI DI COVID IN CINA

ROMA (17 Novembre 2021) Una dura protesta è stata inoltrata al consolato cinese di Milano dal'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente in relazione a quanto diffuso dalla stampa internazionale secondo cui a Shiangrao, provincia di Jiangxi, sud est della Cina due uomini hanno ucciso un cane (e forse molti altri) con un piede di porco in quanto la padrona era sottoposta a quarantena per il COVID. "A questi signori  non basta permettere che a Yulin uccidano e mangino centinaia di cani durante il massacro annuale che loro chiamano festival- scrive AIDAA - ora arrivano a girare casa per casa ad uccidere i cani delle persone sottoposte a quarantena per il covid nonostante sia chiaro che i cani e gli altri animali domestici non possono assolutamente trasmettere questo virus all'uomo, mentre non è ancora chiaro chi siano i responsabili della diffusione del covid 19. La nostra non vuole essere e non sarà una protesta solo formale - concludono nella nota gli animalisti- ma l'invito a tutti gli amanti degli animali a boicottare ogni attività abbia attinenza con la Cina fino a quando non saranno rispettati anche in quel paese non solo i diritti umani ma anche quelli degli animali".