lunedì 15 marzo 2021

NEBRODI. CON LA PRIMAVERA RIAPRE LA CACCIA AI GHIRI?

NEBRODI (15 MARZO 2O21) Sta arrivando la primavera nella zona dei Nebrodi in provincia di Messina, e con essa si risveglieranno dal letargo anche i ghiri e contemporaneamente si apre la nuova stagione di coltivazione dei noccioli. Iniziano già a sentirsi le prime voci di agricoltori e coltivatori dei noccioli che lamentano che anche in questo 2021 le previsioni di produzione sono in ribasso. E questo a detta degli agricoltori non tanto per questioni tecniche legate alla superficie totale delle coltivazioni, ma per colpa dei ghiri. Appare quantomeno stratosferica questa previsione se non altro in base agli stessi dati diffusi nei mesi scorsi dai coltivatori di Ucria che sostengono infatti che grazie alle nuove qualità di noccioli seminati lo scorso anno i cui gusci sarebbero inattaccabili dai ghiri in quanto la scorza sarebbe durissima, il numero di noccioli mangiati dai ghiri sarebbe abbondantemente diminuito. La seconda motivazione riguarda quanto emerso dal recente processo contro la mafia dei nebrodi che ha messo in evidenza come le superfici coltivate erano ampie solo sulla carta mentre risultavano inferiori a quelli dichiarati e a causa di questo la produzione reale era ovviamente inferiore a quella prevista. Da qui l'impegno delle associazioni animaliste a confutare fino in fondo ed in principio qualsiasi tentativo di addossare la colpa di un eventuale riduzione della produzione dei noccioli ai ghiri dei Nebrodi, i ghiri non sono colpevoli, ma vittime loro stessi.