I carabinieri forestali hanno individuato il responsabile dello spargimento di bocconi avvelenati che alcuni giorni fa avevano causato la morte di animali selvatici e domestici nella zona di Voltre, nel comune di Civitella di Romagna, sull’Appennino forlivese. Si tratta di un settantenne che aveva seminato in più punti i bocconi avvelenati allo scopo di uccidere fauna selvatica, ritenuta nociva. Dopo alcune segnalazioni i militari forestali lo scorso 11 marzo avevano fatto entrare in azione due cani dell’unità cinofila antiveleno che avevano permesso di ripulire la zona da diversi bocconi avvelenati e ritrovare carcasse di volpi, tassi e due cani da pastore. Partite le indagini i carabinieri, grazie a vari appostamenti e ad alcune perquisizioni, sono riusciti ad individuare il presunto responsabile del reato e a denunciarlo all’autorità giudiziaria. (Ansa)